RAZIONALE
RCV: Il rischio residuo di eventi cardiovascolari rimane alto anche nei soggetti trattati in modo appropriato. L’entità di tale rischio residuo nei grandi trial sulle statine è dell’ordine del 60-70%. Ne consegue la necessità di implementare nuove strategie di prevenzione attraverso l’integrazione di indicatori di rischio, di interventi farmacologici e di interventi sullo stile di vita passando per lo stretto coinvolgimento della medicina del territorio e delle strutture specialistiche.
Insufficienza cardiaca: Si stima che l’insufficienza cardiaca interessi oltre il 10% delle persone con più di 70 anni. Di tutti i pazienti con scompenso cardiaco conclamato, circa la metà ha una frazione di eiezione ridotta (HFrEF) mentre l’altra metà si divide tra frazione di eiezione moderatamente ridotta (HFmrEF) e preservata (HFpEF). Dalle ultime linee guida viene raccomandata l’attuazione di programmi di presa in carico multidisciplinare – soprattutto per i pazienti con scompenso cronico - l’adozione di strategie di auto-gestione e l’impiego di programmi di gestione a domicilio o ambulatoriale.
Ogni tema prevede due momenti: nel primo ogni relatore affronterà l’argomento assegnato sul piano delle conoscenze attuali, nel secondo è dato spazio all’interazione tra docente e discenti sugli aspetti pratici al fine di favorirne l’ottimale ricaduta nell’attività dell’ambulatorio del Medico di Medicina Generale.