E’ già cominciato il processo di creazione e realizzazione della nuova assistenza territoriale, processo basato su criteri guida quali: formazione e riorganizzazione delle figure professionali, informatizzazione e comunicazione digitale. La Urban Health, la salute intesa come bene comune e dove la città è coinvolta in prima linea, è fondata su una assistenza centrata sui bisogni del paziente. La ridefinizione degli Accordi Collettivi Nazionali di MMG e Specialisti Ambulatoriali e la riorganizzazione delle professioni sanitarie, (vedi Infermiere di Famiglia), li identifica come riferimento territoriale per le cure primarie, con l’assistenza domiciliare a fare da ponte tra territorio e ospedale che riceverà solo il paziente in fase acuta. La malattie respiratorie, tra tutte quelle a più alta prevalenza e incidenza, hanno sulle risorse dei Servizi Sanitari Nazionali un impatto importante e costi maggiori riferiti a una popolazione progressivamente più longeva che affronta sempre più a lungo gli effetti negativi e invalidanti di tali patologie. In questo contesto è fondamentale lo scambio di informazioni e conoscenze su professionalità e risorse presenti nel territorio, per favorire un intervento globale e a lungo termine focalizzato su cronicità, follow up, proseguimento delle terapie a domicilio e riabilitazione, cardini dell’intervento su disabilità e deperimento funzionale.