Il diabete mellito di tipo 2 (DMT2) è una patologia caratterizzata da
elevata morbidità e mortalità cardiovascolare e, nel decorso clinico
della patologia, dall’insorgenza precoce di alterazioni vascolari a
carico del microcircolo, specie coronarico, e dalla compromissione
della funzione renale. Tutto questo ha un impatto rilevante da un
punto di vista non solo sanitario, ma anche socio-economico, per
cui la gestione dei pazienti affetti da diabete è complessa e
multidisciplinare. Pertanto, è importante implementare strategie di
intervento mirate alla prevenzione del diabete, ma è altrettanto
importante adoperarsi per una efficace prevenzione primaria e
secondaria delle complicanze cardio-renali nelle persone in cui il
diabete è già stato diagnosticato anche alla luce dei nuovi orizzonti
delineati dal PNRR. Inoltre, l’introduzione da parte dell’AIFA della
nota 100 apre alla prescrizione da parte del MMG e di tutti gli
specialisti dei farmaci per la cura del diabete di ultima generazione.
La complessità clinica del diabete, l’evoluzione delle conoscenze in
termini di fisiopatologia, lo sviluppo dei farmaci innovativi meritano
un adeguato approfondimento sia per migliorare le conoscenze di
base sia per garantire un uso appropriato degli stessi farmaci.
L’incontro formativo nasce di conseguenza per definire al meglio la
conoscenza dei farmaci inseriti in nota 100 (DPPIV, SGLT2i7 e GLP1
RA) e per costruire un percorso integrato e virtuoso di gestione della
persona con diabete tra specialisti e MMG. La Nota 100, come
peraltro le altre recentemente pubblicate da AIFA, non si propone
solo di definire la rimborsabilità dei farmaci, ma è stata pensata
come un documento di indirizzo che consenta di individuare la
scelta terapeutica più appropriata per il singolo paziente in
rapporto alle sue caratteristiche, al quadro clinico generale e ai
fattori di rischio che presenta. L'apertura alla prescrizione diretta da
parte dei medici di medici generale di farmaci per la cura del diabete
mellito, farmaci che fino a ieri erano prescrivibili solo dopo piano
terapeutico da parte del diabetologo , ha imposto la necessità di
formare ed informare i medici di medicina generale sul corretto
utilizzo dei farmaci assoggettati alla nuova nota 100 Aifa. Da questo
punto di vista la nota 100 potrebbe rappresentare un momento di
rinnovata collaborazione fra MMG e specialisti nell’ottica anche di
una futura gestione integrata.