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Topic outline

  • PROGRAMMA

    8.00   Accoglienza e Registrazione dei partecipanti

    08.30 Saluto del Segretario Regionale FIMMG Sicilia

               Saluto del Coordinatore Sez. Sicilia di A.I.FI.

               Saluto del Presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo


    Moderatore Dott. Fiolo Rosario

    08.45 Amputazione: dalla eziopatogenesi all’intervento chirurgico - Dott. Ferro Gabriele

    09.45 Le fasi della fisioterapia e le protesi - Dott.ssa Abbate Rita

    10.30 Coffe break

    10.45 I percorsi riabilitativi - Dott Angelo Ginestra

    11.45 Partecipazione ed inclusione sociale: dalle prestazioni ai servizi - Dott.ssa Campanella Stefania

    12.45 La gestione clinica e la presa in carico della persona con amputazione - Dott.ssa Floriana Di Bella

    13.45 Discussione sulle tematiche trattate precedentemente - Tutta la Faculty

    14.00 Questionario ECM

  • RAZIONALE

    Presentare il paziente che vive la condizione di amputazione passa attraverso l'approfondimento di diversi concetti: cosa è l'amputazione, quali cause portano ad essa e perché i pazienti vengono classificati in assistiti ASL e INAIL, il bendaggio elastocompressivo del moncone, le fasi della rieducazione, quali e quante protesi può richiedere il paziente, entro quando si deve protesizzare, quali sono gli ausili necessari al percorso riabilitativo, qual è il percorso burocratico per ottenerli.

    In Sicilia nel 2020 sono state eseguite 1271 amputazioni, nel 2021 sono 1322 , in prevalenza a Messina, Catania e Palermo e in maggioranza di arto inferiore.

    Il paziente, dimesso dall'ospedale, non viene informato su cosa deve fare per tornare all'autonomia nel più b reve tempo possibile, perché nessuno gli spiega precisamente i passaggi da seguire in questo lungo percorso fatto anche di burocrazia e visite mediche specialistiche. Nella peggiore delle ipotesi riceve informazioni sbagliate, per esempio che deve aspettar e un anno prima di protesizzare con invalidanti conseguenze fisiche e psicologiche.

    I servizi del territorio sono i centri privati convenzionati e gli ambulatori ospedalieri se il paziente può uscire dal domicilio, le RSA e al ritorno a casa il servizio AD I che attualmente fornisce soprattutto infermiere, fisioterapista ed OSS

    Sul territorio palermitano esistono molte criticità nel sistema, soprattutto l'assenza di figure specializzate e di un servizio strutturato che faccia sentire il paziente inserito in un percorso continuativo che lo accompagni dall'inizio alla fine per riprendere in mano la propria vita e tornare alla deambulazione.

    Le figure dell'equipe multiprofessionale sono tante e ognuna con il proprio compito: il chirurgo che effettua l'amputazione, il medico prescrittore della fisioterapia o degli ausili, il medico di medicina generale, il tecnico ortopedico, il fisioterapista, l'infermiere, il tecnico radiologo, l' OSS ecc....ma queste non comunicano tra di loro , non inviano subito il paziente dai professionisti specializzati nel settore.

    Da tutto questo nasce l’esigenza di fare rete e di creare un canale diretto ed immediato tra il paziente e per esempio il fisioterapista che sappia cosa fare. L’obiettivo di questa giornata è dare le informazioni base utili per il paziente con amputazione anche attraverso un opuscolo: tutti i pazienti hanno il medico di medicina generale di riferimento, grazie a loro si possono ottimizzare i tempi ed evitare le conseguenze negative di un periodo prolungato in sedia a rotelle.