RAZIONALE
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di ospedalizzazioni in Italia (circa
un milione di casi/anno) e il carico di malattia correlato alle patologie cardiovascolari
compromette la sostenibilità e la capacità socio-economica del sistema
sanitario.
L’approccio di prevenzione degli eventi cardiovascolari incentrato sul trattamento
dei singoli fattori di rischio è stato superato dall’approccio basato sulla gestione
integrata e multidisciplinare del rischio cardiovascolare totale, utilizzando
le carte del rischio del sistema SCORE. Nei soggetti a rischio elevato di eventi
cardiovascolari (eventi cardiovascolari fatali SCORE > 5% e < 10%) sono indicate
rigide norme di stile di vita salutare e l’eventuale inizio di un trattamento farmacologico;
il trattamento farmacologico sulle diverse condizioni cliniche è indicato
nei soggetti con rischio molto elevato (SCORE > 10%).
La disponibilità di nuovi farmaci permette di ottimizzare il trattamento dei fattori
di rischio di eventi cardiovascolari e delle condizioni cliniche che caratterizzano
i soggetti a rischio elevato o molto elevato (dislipidemia, diabete, ipertensione
arteriosa, arteriopatie dei trinchi sovraortici, malattie renali, sindromi
coronariche). Inoltre, per i soggetti con danno d’organo che determina un ulteriore
rischio di eventi (scompenso cardiaco, fibrillazione atriale, arteriopatie
periferiche), sono disponibili nuovi trattamenti per ridurre il rischio di eventi
clinici cardio-vascolari.
In questo convegno sono previste diverse sessioni per presentare le nuove terapie
disponibili per il trattamento delle dislipidemie, dell’ipertensione arteriosa,
del diabete, delle malattie renali, delle sindromi coronariche croniche e delle
arteriopatie periferiche; inoltre saranno presentate alcune delle nuove modalità
di trattamento dello scompenso cardiaco e della fibrillazione atriale.