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Topic outline

  • RAZIONALE

    Nel corso degli anni si è affermata l’esigenza di operare un processo di ricostruzione e potenziamento delle cure primarie ponendo come fondamento la figura del medico di medicina generale, messo in condizioni di dare risposte organizzative, strutturali e multiprofessionali all’ondata assistenziale in continua crescita che investe il territorio. Sembra sia impossibile, oggi più che mai, nel quadro sociale ed economico che si è andato delineando, immaginare una gestione delle malattie croniche e dell’invecchiamento della popolazione non basato sulla Medicina Generale, organizzata, attrezzata, coadiuvata da figure specialistiche e professionali che con essa collaborino. La Medicina Generale è in grado di proporre un nuovo e più organico modello di gestione delle patologie croniche e dell’invecchiamento della popolazione, basato sulla prevenzione capillarmente mirata, attraverso l’individuazione e l’azione personalizzata sulla popolazione a rischio. La tecnologia consente di eseguire “in office” moltissime indagini, e la telemedicina rende possibile il confronto in tempo reale con centri specialistici. L’informatica aiuta la registrazione, l’aggregazione e la trasmissione dei dati, la loro fruibilità e la costituzione di archivi epidemiologici di valore inestimabile per lo sviluppo delle conoscenze mediche. Il XIII Congresso SIMG Provinciale delinea un percorso fatto di un importante passato, ma con gli occhi e l’impegno rivolti al delicato momento presente e soprattutto all’aspirazione di guida professionale per un futuro fatto di rilancio e competenza da parte di nuove generazioni di medici di medicina generale.