Nell’ambito del TEV, l’utilizzo dei farmaci parenterali è sicuramente consolidato sia nella profilassi che nel trattamento del Tromboembolismo venoso. Grazie alla loro azione lineare dose-effetto e alla assenza di monitoraggio di laboratorio, tali antitrombotici sono di facile gestione e fanno ormai parte del pannel di farmaci utilizzati quotidianamente sia dai medici specialisti che dai medici di medicina generale. Tuttavia, occorre sempre ricordare che le indicazioni autorizzate in scheda tecnica sono frequentemente diverse per tali terapie come sono differenti le loro modalità distributive. L’iter distributivo degli anticoagulanti parenterali segue infatti dinamiche diverse nelle differenti regioni italiane, variando da distribuzioni dirette, distribuzioni in DPC e in convenzionata. Occorre considerare infine che alcune indicazioni riportate in scheda tecnica non sono sostenute da percorsi autorizzativi e non godono di conseguenza di rimborsabilità da parte del SSN. Scopo di questo incontro tra l’ospedale e il territorio è quello di fare chiarezza sulle terapie anticoagulanti parenterali utilizzate nel TEV. Il confronto avverrà sia dal punto di vista clinico, farmaco economico che normativo. Si parlerà di LG, RCP ed evidenze scientifiche a supporto delle terapie anticoagulanti parenterali e contemporaneamente verranno affrontati argomenti che riguardano l’appropriatezza prescrittiva, i regimi di rimborsabilità e le indicazioni riportate nella Delibere in vigore nella Regione Sicilia. L’obiettivo finale dell’evento è quello di utilizzare le terapie anticoagulanti parenterali in modo corretto, secondo un percorso diagnostico terapeutico chiaro e definito che permetta di gestire nel modo migliore le terapie del paziente annullando per quest’ultimo ogni possibile disagio nel suo percorso di cura.